Sequestro preventivo funzionale alla confisca: Cassazione.

Misure di sicurezza: sequestro e confisca obbligatoria del prezzo o del profitto del reato.

Indice:

1  Conto corrente bancario

2 Rimesse su c/c bancario di società fallita effettuate dal curatore

3 Società finanziata con capitali di provenienza illecita

4 Somme accantonate in fondo pensione in fase di accumulo: sequestrabilità a fini di confisca

5 Abuso di ufficio e sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 335-bis cod. pen.

6 Denaro depositato su conto corrente bancario

7 Responsabilità da reato degli enti.

Conto corrente bancario

In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca, deve essere rimessa alle sezioni unite la questione se il sequestro delle somme di denaro giacenti su conto corrente bancario debba sempre qualificarsi finalizzato alla confisca diretta del prezzo o del profitto derivante dal reato, anche nel caso in cui la parte interessata fornisca la prova della derivazione del denaro da un titolo lecito.

Corte di cassazione, sezione III penale, sentenza 23 febbraio 2021 n. 7021

Rimesse su c/c bancario di società fallita effettuate dal curatore

In tema di reati tributari, la natura fungibile del denaro non consente il sequestro preventivo funzionale alla confisca diretta delle somme depositate sul conto corrente bancario di una società dichiarata fallita, corrispondenti alle rimesse effettuate dal curatore fallimentare successivamente alla data di consumazione del reato da parte del legale rappresentante della stessa, in quanto esse, non derivando dal reato, non ne possono costituire il profitto. (Fattispecie relativa al reato di omesso versamento di ritenute dovute o certificate ex art. 10-bis d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74).

Corte di cassazione, sezione III penale, sentenza 11 novembre 2020 n. 31516

Società finanziata con capitali di provenienza illecita

Il sequestro preventivo funzionale alla confisca del profitto del reato di cui all’art. 648-ter cod. pen., può riguardare una intera società e il relativo compendio aziendale quando sia riscontrabile un inquinamento dell’intera attività della stessa, così da rendere impossibile distinguere tra la parte lecita dei capitali e quella illecita. (Fattispecie in cui la Corte ha confermato il sequestro, disposto ai sensi dell’art. 648-quater cod. proc. pen., su tutti i beni, compresi quelli strumentali, di una s.a.s. formalmente intestata al figlio dell’indagato, sui conti della quale il padre aveva riversato i proventi di una serie di truffe e appropriazioni indebite).

Corte di cassazione, sezione II penale, sentenza 30 settembre 2020 n. 27228

Somme accantonate in fondo pensione in fase di accumulo: sequestrabilità a fini di confisca

Il sequestro preventivo finalizzato alla successiva confisca può avere a oggetto le somme di danaro versate in favore di un fondo pensione in fase di accumulo, trattandosi di uno strumento finanziario che, pur avendo una finalità riconducibile al genus previdenziale, è assimilabile alle assicurazioni sulla vita – avuto riguardo sia alla formazione della provvista, alimentata da somme non immediatamente ricollegabili alla nozione di corrispettivo di rapporto lavorativo oggetto di accantonamento, che alla successiva fase di erogazione della prestazione periodica.

 

(In motivazione la Corte ha, inoltre, escluso che tali strumenti di previdenza complementare vadano ad integrare quel nucleo essenziale di prestazioni soggette a espressa garanzia di intangibilità sotto il profilo civile e penale).

Corte di cassazione, sezione III penale, sentenza 6 maggio 2020 n. 13660

Abuso di ufficio e sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 335-bis cod. pen.

In tema di abuso d’ufficio, è consentito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta ex art. 335-bis cod. pen. del profitto del reato, laddove disposto nei confronti del percettore dell’ingiusto vantaggio patrimoniale. (Fattispecie in cui è stato disposto il sequestro di una somma di denaro pari al profitto ottenuto da un soggetto illegittimamente nominato quale commissario straordinario di un ente ospedaliero).

Corte di cassazione, sezione V penale, sentenza 5 dicembre 2019 n. 49485

Denaro depositato su conto corrente bancario

In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca, è illegittima l’apprensione diretta delle somme di denaro entrate nel patrimonio del reo in base a un titolo lecito, ovvero in relazione a un credito sorto dopo la commissione del reato, che non risultino allo stesso collegate, neppure indirettamente.

Corte di cassazione, sezione VI penale, sentenza 12 febbraio 2019 n. 6816

Responsabilità da reato degli enti

In tema di responsabilità da reato degli enti, il sequestro preventivo funzionale alla confisca può essere disposto sui crediti vantati dalla persona giuridica soltanto quando questi costituiscano effettivamente il profitto del reato presupposto e siano certi, liquidi ed esigibili.

Corte di cassazione, sezione VI penale, sentenza 5 ottobre 2010 n. 35748

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